giovedì 27 dicembre 2012

NATALE!

NATALE!

Con questo post voglio ringraziare di cuore le mie cuginette che per questo Natale hanno pensato a me e al mio blog!

Un grazie infinito a:

Chiara e Marta - La Cucina Spontanea;

Matteo;

Elisa e Martina

Ecco i loro regali!


giovedì 13 dicembre 2012

CIAMBELLE NAPOLETANE

CIAMBELLE NAPOLETANE

Il sabato nel mio paesino c'è il "bombolonaio"! Che squisitezze!!! Bomboloni, ciambelle affogate nello zucchero, cannoli fritti ripieni di crema o cioccolato...e tanto altro ancora!
Peccato che quando a me e mio marito ci è venuta voglia di ciambelle fosse domenica....E ora come facciamo???
Semplice: abbiamo deciso di fare le ciambelle in casa.
Per l'occasione abbiamo utilizzato una ricetta speciale, quella che ci ha regalato una signora di Pompei da cui abbiamo trascorso 2 giorni deliziosi ad agosto, e dico deliziosi non a caso! La mattina ci faceva trovare sempre queste ciambelle come colazione...che bontà!!!!!
Il segreto??? Beh non lo ha detto neanche a noi, nonostante questo l'esperimento è venuto benissimo!
Se avete un pò di pazienza per la preparazione (visto che richiedono 3 lievitazioni!) ve li consiglio!!



Ingredienti per ca 20 ciambelle:
  • 100 g di burro a temperatura ambiente
  • 500 g di farina
  • 120 ml di latte
  • 1 cubetto di lievito di birra
  • buccia grattugiata di 1 limone
  • 1 cucchiaino di miele
  • 300 g di patate
  • 2 pizzichi di sale
  • 3 uova
  • 60 g di zucchero
  • olio di semi
  • zucchero q.b.
La prima cosa da fare è lessare le patate per circa 40 minuti.
Mentre le patate lessano sciogliete metà zucchero nel latte tiepido e scioglietevi il lievito di birra, unite 130 g di farina e mescolate fino ad ottenere una pastella senza grumi, a questo punto copritela con della pellicola e lasciatela lievitare per 50 minuti.
Quando le patate saranno pronte passatele con lo schiaccia patate e lasciatele intiepidire.
In una ciotola versate la restante farina e aggiungete le patate, lo zucchero rimanente, il sale, il miele, la buccia grattugiata del limone e le uova.
Adesso potete aggiungere la pastella lievitata e impastate fino a quando tutti gli ingredienti si saranno amalgamati.
Aggiungete il burro e lavorate l'impasto su un tagliere per circa 10 minuti.
Infarinate una ciotola e posizionatevi l'impasto, copritelo con la pellicola e fatelo lievitare per 2 ore.
Passate le 2 ore potete iniziare a preparare le ciambelle!
Formate con l'ipasto un cilindro da cui staccherete delle palline delle dimensioni che preferite...
Dalle palline ricavate la ciambella: schiacciate leggermente e formate un bel buco al centro, considerate che l'impasto deve essere fritto e quindi il buco si restringe!
Ponete le ciambelle su un canovaccio, copritele e fatele lievitare per un'altra ora.
Finalmente ci siamo! Ecco il momento della frittura.
Fate scaldare abbondante olio di semi e immergetevi le ciambelle, giratele un paio di volte e mettetele su carta assorbente quando vi sembrano belle dorate e gonfie.
Adesso potete immergerle nello zucchero e sono pronte!!!!!

giovedì 22 novembre 2012

BUDINO DI CAROTE

BUDINO DI CAROTE

Le carote sono state sempre state il mio ortaggio preferito, così croccanti, così buone e...così arancioni!
Per questo motivo mi piace sperimentare vari piatti usando le carote come ingrediente principale.
La ricetta che vi propongo oggi, devo dire la verità, è abbastanza impegnativa...soprattutto perchè richiede una lunga cottura e non potete lasciarla un minuto altrimenti si brucia tutto!
Nonostante questo aspetto, ho avuto il piacere di cucinare questo budino di carote soprattutto perchè originario dell'India, terra che mi piacerebbe con tutto il cuore riuscire a visitare.
Ho avuto questa ricetta grazie a una ragazza indiana, che ringrazio.
Tutti sanno che la cucina indiana utilizza tantissime spezie e non vi dico che profumo si è sprigionato nella mia cucina! Odori che ho ritrovato nel sapore delicato del budino.
Che dire....magnifico!


Ingredienti per 4:
  • 1 kg di carote
  • 2 l di latte
  • 50 g di burro chiarificato (io mi sono cimentata nel farlo a casa ma lo potete trovare già pronto)
  • 50 g di mandorle
  • 50 g di pistacchi
  • 3 cardamomo
  • 1 cucchiaio di cannella
  • 1 pizzico di zafferano
  • 2 cucchiai di miele
  • 200 g di zucchero
Raschiate le carote, sciacquatele, asciugatele bene ed infine grattugiatele.
In un pentolino versate il latte e, appena bolle, unite le carote e la cannella.
Fate bollire per 2 minuti, abbassate il fuoco al minimo e proseguite la cottura finchè il uttto non si sarà ridotto fino ad 1/4 del volume iniziale.
A questo punto unite il cardamomo pestato e lo zafferano.
Continuate a cuocere finchè il latte non si sarà del tutto asciugato.
Aggiungete il burro chiarificato e mescolate fino a completo assorbimento.
Unite lo zucchero e il miele e lasciate cuocere per altri 15 minuti.
Adesso potete aggiungere i pistacchi e le mandorle spezzettati.
Mescolate ancora per qualche minuto.
Infine dividete il composto in coppette e mettetle a raffreddare in frigo fino al momento di servire.

Con questa ricetta partecipo al contest di L'Emporio 21 - Il mio primo contest!!!

con il supporto del Mercato del Gusto

venerdì 9 novembre 2012

CASTAGNACCIO

CASTAGNACCIO

In Toscana non c'è autunno senza castagnaccio!!!
Da piccola, i freddi giorni autunnali erano allietati da questo piatto povero di origine appenninica, che la mia nonnina preparava per tutta la famiglia.
Si dice che questo piatto fu inventato da un lucchese nel 1500 circa.
La leggenda narra che le foglioline di rosmarino utilizzate per profumare il castagnaccio, costituissero un potente elisir d’amore e che il giovane che avesse mangiato il dolce offertogli da una ragazza, si sarebbe subito innamorato di lei e l’avrebbe chiesta in sposa. Che romantico!!
Per un buon risultato utilizzate sempre farina di castagne di alta qualità! La migliore pare essere quella del Monte Amiata.
Le varianti sono molte: pinoli, uvetta, noci....
Io lo preparo con noci e pinoli, spero che gradirete!




Ingredienti per 4:
  • acqua 375 ml circa
  • farina di castagne 250 g circa
  • noci q.b.
  • pinoli q.b.
  • olio
  • rosmarino q.b.
  • sale
Preriscaldare il forno a 200°.
Setacciate la farina per rimuovere eventuali grumi.
Aggiungete un pizzico di sale, versate poco per volta nella farina di castagne l’acqua, mescolando con una frusta fino ad ottenere una pastella ben amalgamata e morbida. 
Aggiungete all’impasto i pinoli e le noci tritate grossolanamente, la quantità a vostro gusto (tenetene da parte un piccolo quantitativo che vi servirà per cospargere la superficie del castagnaccio prima di infornarlo). Spennellate d'olio uno stampo adeguato all'impasto....l'altezza del castagnaccio dovrebbe essere di circa 1 cm; versatevi poi l'impasto.
Cospargete il castagnaccio con gli ingredienti messi da parte e con gli aghi di rosmarino freschissimi, poi versateci sopra a filo un altro cucchiaio di olio.
Infornate il vostro castagnaccio per 30 minuti, fino a che si sarà formata una bella crosticina tutta crepata e la frutta secca abbia preso un bel colore dorato.

lunedì 29 ottobre 2012

CHEESE...CAKE?

CHEESE...CAKE?

Beh! Cheese sono sicuramente, ma Cake????
Oggi vi propongo un cheesecake salato, ottimo come antipasto!



Ingredienti per 12 cheescake
  • Biscotti salati (tipo Tuc) 150 gr
  • Burro
    70 gr
  • Colla di pesce
    9 gr
  • Panna
    fresca liquida 150 ml
  • Philadelphia
    300 gr
  • Ricotta
    250 gr
  • Sale
  • Salmone
    affumicato o gamberetti 160 gr
  • Prezzemolo


Iniziate dalle basi: frullate i biscotti salati in un mixer fino ad ottenere una polverina.
Fate fondere il burro e amalgamatelo ai biscotti salati.
Prendete uno stampo da muffin e riempitelo con dei pirottini di carta: distribuite il composto ottenuto nei pirottini e appiattite le basi con il dorso di un cucchiaino.
Ponete il tutto a raffreddare in frigorifero per almeno mezz’ora.
Procedete con la preparazione della crema: mettete la colla di pesce ad ammorbidire in una ciotola d’acqua fredda.
Prendete una ciotola capiente e unite il formaggio Philadelphia con la ricotta. 
Scaldate 50 ml di panna fresca, strizzate la colla di pesce e fatela sciogliere nella panna. 
A questo punto unite il composto tiepido di panna e gelatina ai due formaggi e mescolate bene per amalgamarla.
Tritate il salmone affumicato con un coltello e incorporatelo al composto di formaggi.
Montate i 100 ml di panna che sono rimasti e incorporatela al composto delicatamente per non farla smontare.
Distribuite il composto sulle basi di biscotto e riponete in frigorifero per almeno due ore coprendo.
Decorate con una fogliolina di prezzemolo e servite.

venerdì 26 ottobre 2012

MARMELLATA DI POMI

MARMELLATA DI POMI

Ogni autunno il bellissimo albero di cachi, o come si dice da noi pomi, della mia nonnina ci regala i suoi dolcissimi e straordinari frutti!
Quest'anno ne ha fatti davvero tantissimi e nonostante li abbia distribuiti un pò in qua e là ne rimanevano ancora molti....un peccato farli andare a male no?! 
Così ho pensato di farci la marmellata.
Nonostante diverse persone mi sconsigliassero di farla "Ma che fai?" - "Marmellata di pomi?! Mai sentita!!!" - "Non ti verrà bene! Sarà liquidissima!", io non mi sono di certo arresa ed è per questo che oggi vi propongo LA MIA PRIMA MARMELLATA!
Ssshhh....Non lo dite a nessuno....E' Buonissima!!!!!!

N.B. i pomi devono essere maturi maturi maturi, altrimenti rischiate che vi si allappi la bocca!!!!


Ingredienti:
  • 1 Kg di pomi maturi e già passati nel passa verdure
  • 500 gr di zucchero
  • 1 mela
  • buccia grattugiata di limone
  • 10 chiodi di garofano
  • succo di un limone)

Pulire i pomi e passarli nel passa verdure (dischetto con i fori più grandi). 

Pesare la passata ottenuta e versarla in una casseruola, portando ad ebollizione.
Aggiungere lo zucchero alla passata di pomi in ebollizione, ed aggiungere anche la mela tagliata a fettine piccole e sottili o a cubetti, la buccia di limone grattugiata ed i chiodi di garofano interi. 
Portare ad ebollizione e da questo momento far cuocere sempre mescolando, per 40 minuti.
Nel frattempo, se non lo si è già fatto, sterilizzare i vasetti di vetro nei quali sarà conservata la marmellata.
Per sterilizzarli li ho messi in forno caldo per alcuni minuti, altrimenti li potete passare sotto l'acqua calda.
Aggiungere così il succo di limone, far insaporire giusto un minutino, quindi invasare velocemente e capovolgere i vasetti chiusi benissimo per una decina di minuti.
La marmellata si conserva anche per dei mesi, naturalmente in un luogo fresco ed al buio.






Con questa ricetta partecipo al contest di L'Emporio 21 - Il mio primo contest!!!

con il supporto del Mercato del Gusto

BRIOCHE DI GAMBERI

La ricetta che vi propongo oggi è un cult dei miei pranzi e delle mie cene in cui non ne rimane mai nemmeno uno e in men che non si dica il piatto si è già svuotato!
Può essere un antipasto ma anche un aperitivo e sono veramente semplici e veloci da preparare.
Questo piatto lo dedico a Serena che mi ha chiesto di postare assolutamente questa ricetta, visto che tutte le volte che la invito a casa mia mi chiede di prepararli!
Nonostante li abbia preparati tantissime volte li rifaccio sempre volentieri.
Ingredienti per 4 brioche:
  • 4 code di gambero
  • 4 fette di lardo
  • pasta sfoglia
 Sgusciate e pulite le code di gambero.
Avvolgete le code di gambero in una fettina di lardo e in seguito avvoltege il tutto in una striscia di pasta sfoglia abbastanza lunga da permettervi di dare una forma a brioche, sovrapponendo leggermente la pasta.
Io non spennello la superficie delle brioches con il tuorlo d'uovo ma se preferite potete farlo.
A questo punto infornate nel forno già caldo a circa 180°C per 20 minuti.
Beh! Le nostre brioches sono già pronte! Più veloci di così...!

giovedì 11 ottobre 2012

L'UOVO E' LA SORPRESA

L'UOVO E' LA SORPRESA!

Ciao a tutti!
Il Pesce d'Aprile e passato e con lui anche il mio compleanno.
Eh si sono nata proprio il 1° Aprile e posso ritenermi uno scherzetto della natura!
Quest'anno ho passato definitivamente la metà dai 20 ai 25 anni e mi rendo sempre di più conto che i 30 sono vicini...Ma com'è possibile?! Io me ne sento sempre 18.... :-(
Comunque anche se l'età aumenta il mio spirito scherzoso non passa mai e così quest'anno invece di preparare i soliti scherzetti ho voluto giocare un po' con la cucina...e visto che siamo anche vicino alla Pasqua ho reso protagonista l'uovo! ATTENZIONE: in questo caso, però, non è l'uovo a contenere la sorpresa ma è proprio lui la sorpresa stessa!
Ecco a voi la ricetta adattissima, secondo me, al giorno in cui ogni scherzo vale!


Ingredienti per 4 persone:
  • 4 fettine di fesa di tacchino sottili
  • 100 g di spinaci già lessati
  • 4 cucchiai di Grana Padano
  • 4 fettine di prosciutto cotto
  • 6 uova
  • 2 cucchiai di burro
  • farina bianca q.b.
  • 2 cucchiai di brandy
  • pangrattato q.b.
  • olio di arachidi q.b.
  • insalata
  • noce moscata
  • pepe
  • sale
Mettete 4 uova a rassodare in una casseruola per circa 8 minuti dall'inizio del bollore.
Fatele intiepidire e sgusciatele.
Sciogliete il burro in una padella e unite gli spinaci.
Abbassate la fiamma al minimo, mettete il coperchio e lasciate cuocere per 10 minuti.
Togliete il coperchio, alzate la fiamma e lasciate asciugare il liquido che si è formato per circa 2 minuti.
Insaporite gli spinaci con la noce moscata e il Grana Padano e lasciateli raffreddare.
Appiattite le fettine di fesa con il batticarne, pepatele e salatele.
Sovrapponete le fette di prosciutto a quelle di fesa, spalmatevi sopra il composto di spinaci e appoggiate un uovo sodo su ogni fetta.
A questo punto arrotolate la carne formando 4 involtini, se ne avete bisogno aiutatevi con degli stecchini ma ricordatevi di eliminarli una volta cotti gli involtini!
Infarinate gli involtini, passateli in un composto di uova sbattute, brandy e pepe e passateli nel pangrattato.
Friggeteli nell'olio di arachidi ben caldo per 5 minuti per parte.
Servite su un letto di insalata.
Se volete potete provali anche freddi.

Con questa ricetta partecipo al contest di L'Emporio 21 - Il mio primo contest!!!

con il supporto del Mercato del Gusto

domenica 7 ottobre 2012

RAVIOLI ALLA LUCA

RAVIOLI ALLA LUCA

C'era una volta un'ingiustizia: le donne spazzavano, lavavano, stiravano e gli uomini stavano in poltrona a leggere il giornale e fumare la pipa.
Tempi passati. Ora anche gli uomini spazzano e cucinano, ma, sorpresa, si divertono moltissimo a farlo.







E come prova vi racconto cosa succede la domenica in casa: Luca (mio marito) mi chiede sempre di fare la pasta in casa, ma non vuole che la prepari io, la vuole fare lui e senza che io mi intrometta!
Domenica scorsa mi fa: "Voglio fare i ravioli in casa!" 
E io ho pensato: "Ecco ora lui si diverte a cucinare e a me tocca pulire!" Di solito gli invento che sono finite le uova, ma stavolta ho ceduto e così gli ho lasciato la cucina a patto che rimettesse tutto in ordine.
A Luca non piace cucinare seguendo le ricette, lui...improvvisa!!!
Il risultato devo dire che è stato ottimo!


Ingredienti per 4 persone:
  • 400 g di farina circa
  • 2 uova
  • 150 g di code di scampi sgusciate
  • 60 g di burro
  • 1 foglia di alloro
  • 2 cipollotti freschi
  • 0,5 dl di brandy
  • 2 cucchiai di pan grattato
  • 1 tuorlo
  • 200 g di zucchine
  • 100 g di panna fresca
  • olio
  • sale
  • pepe
  • pepe rosa
Impastate la farina con le uova, un pizzico di sale e 2 cucchiai di olio, fino ad ottenere un impasto compatto e omogeneo e lasciatela riposare per almeno 30 minuti. Ovviamente le quantità di farina e delle uova sono indicative...si deve andare un pò ad occhio!
Rosolate le code di scampi in una padella di ceramica con 30 g di burro, l'alloro e 1 cipollotto tagliato a fettine.
Salate, pepate, bagnate con il brandy e fiammeggiate.
Unite il pangrattato e lasciatelo rosolare per qualche istante.
Togliete la padella dal fuoco e lasciate raffreddare.
Una volta freddo passate il tutto nel mixer con il tuorlo.
Mentre attendete che il ripieno si raffreddi, stendete la pasta e ritagliatela in quadrati di circa 10 cm.
A questo punto distribuite un cucchiaino del ripieno mixato al centro di ogni quadrato e chiudete i ravioli a metà, o come preferite.
Tagliate le zucchine a listarelle e affettate anche l'altro cipollotto.
Fate rosolare leggermente quest'ultimo con il restante burro nella stessa padella in cui avevate cotto le code
di scampo, unite le zucchine, salate, lasciate insaporire, aggiungete la panna e un cucchiaino di pepe rosa leggermente schiacciato; mescolate e lasciate cuocere per 2 minuti.
Cuocete i ravioli e uniteli al sughetto.
Buon appetito!

Con questa ricetta partecipo al contest di L'Emporio 21 - Il mio primo contest!!!

con il supporto del Mercato del Gusto

venerdì 5 ottobre 2012

CROSTATA ALL'ALBICOCCA???

Ciaoooo!!!

 La crostata è uno di quei dolci che piacciono a tutti, e allora oggi vi propongo una crostatina di mia invenzione.

Speriamo vi piaccia!!!



Ingredienti:
  • pasta frolla
  • marmellata di albicocche
  • 2 pere mature
  • 50 g di zucchero
  • 100 ml di vino bianco
  • succo di 1/2 limone
Per prima cosa scaldate il forno a 190°.
Imburrate uno stampo per crostate e distendetevi la pasta frolla e bucherellatela con una forchetta.
Quando il forno sarà caldo infornate lo stampo per 15 minuti.
Nel frattempo preparate la farcitura.
Sbucciate le pere, fatele a dadini e ponetele in una pentola.
Aggiungete il succo di 1/2 limone, il vino e lo zucchero (se volete dare un pò di sprint secondo me un peperoncino non ci sta male!!!).
Portate il tutto a bollore e fate cuocere per circa 15 minuti, o comunque fino a quando le pere risulteranno cotte.
A questo punto frullate le pere e il fondo di cottura, aggiungete tanta marmellata di albicocche da riempire lo stampo di pata frolla, amalgamate e versate il composto ottenuto sulla pasta frolla.
Fate raffreddare e... bon appétit!

lunedì 1 ottobre 2012

TEGLIA DI MERLUZZO

Beh...RIECCOMI!!!
No, non sono sparita...mi sono presa solo una bella pausa rigenerante dopo il traumatico rientro a lavoro.
Tornare dalle ferie e il giorno dopo ritrovarsi immerse di fogli non è molto piacevole...

Ho per voi una ricetta classica che non passa mai di moda!



Ingredienti per 4:
  • 800 g di filetti di merluzzo, anche congelati
  • 4 cucchiai di noci
  • 1 l di brodo vegetale
  • 4 patate grandi
  • pecorino grattugiato q.b.
  • pangrattato q.b.
  • 8 cucchiai di vino bianco
  • 1 spicchio d'aglio
  • olio
  • erbe aromatiche q.b. a vostra scelta (io ho utilizzato: menta e basilico, potete anche metterne più di 2)
  • pepe
  • sale
Sbucciate le patate, lavatele e riducetele a fettine sottili aiutandovi con la mandolina.
Versatele nel brodo bollente e lessatele per 3 minuti dalla ripresa del bollore.
Scolatele e appoggiatele su un pezzo di carta assorbente, tamponandole leggermente.
Scottate anche i filetti di merluzzo per circa 2 minuti e raccoglieteli su un altro pezzo di carta assorbente, tamponate bene in modo che fuoriesca l'umidità.
Riscaldate il forno a 200°.
Dopo aver lavato e asciugato le erbe aromatiche e sbucciato l'aglio, tritate il tutto insieme alle noci.
Mettete il trito in una ciotolina, salate, pepate, aggiungete un pò d'olio e mescolate.
Spennelate con l'olio una teglia da forno e formate sul fondo uno strato di fettine di patata, sovrapposte.
Condite le patate con metà dell'olio agli aromi, un pò di pecorino e un pò di pangrattato.
Sovrapponete alle patate i pezzi di merluzzo e conditeli con l'olio aromatico rimasto, pecorino e pangrattato.
Versate sulla teglia il vino e infornate per circa 25 minuti.
Pepate e servite.

mercoledì 4 luglio 2012

RAVIOLI ALLA LUCA

RAVIOLI ALLA LUCA

C'era una volta un'ingiustizia: le donne spazzavano, lavavano, stiravano e gli uomini stavano in poltrona a leggere il giornale e fumare la pipa.
Tempi passati. Ora anche gli uomini spazzano e cucinano, ma, sorpresa, si divertono moltissimo a farlo.






E come prova vi racconto cosa succede la domenica in casa: Luca (mio marito) mi chiede sempre di fare la pasta in casa, ma non vuole che la prepari io, la vuole fare lui e senza che io mi intrometta!
Domenica scorsa mi fa: "Voglio fare i ravioli in casa!" 
E io ho pensato: "Ecco ora lui si diverte a cucinare e a me tocca pulire!" Di solito gli invento che sono finite le uova, ma stavolta ho ceduto e così gli ho lasciato la cucina a patto che rimettesse tutto in ordine.
A Luca non piace cucinare seguendo le ricette, lui...improvvisa!!!
Il risultato devo dire che è stato ottimo!


Ingredienti per 4 persone:
  • 400 g di farina circa
  • 2 uova
  • 150 g di code di scampi sgusciate
  • 60 g di burro
  • 1 foglia di alloro
  • 2 cipollotti freschi
  • 0,5 dl di brandy
  • 2 cucchiai di pan grattato
  • 1 tuorlo
  • 200 g di zucchine
  • 100 g di panna fresca
  • olio
  • sale
  • pepe
  • pepe rosa
Impastate la farina con le uova, un pizzico di sale e 2 cucchiai di olio, fino ad ottenere un impasto compatto e omogeneo e lasciatela riposare per almeno 30 minuti. Ovviamente le quantità di farina e delle uova sono indicative...si deve andare un pò ad occhio!
Rosolate le code di scampi in una padella di ceramica con 30 g di burro, l'alloro e 1 cipollotto tagliato a fettine.
Salate, pepate, bagnate con il brandy e fiammeggiate.
Unite il pangrattato e lasciatelo rosolare per qualche istante.
Togliete la padella dal fuoco e lasciate raffreddare.
Una volta freddo passate il tutto nel mixer con il tuorlo.
Mentre attendete che il ripieno si raffreddi, stendete la pasta e ritagliatela in quadrati di circa 10 cm.
A questo punto distribuite un cucchiaino del ripieno mixato al centro di ogni quadrato e chiudete i ravioli a metà, o come preferite.
Tagliate le zucchine a listarelle e affettate anche l'altro cipollotto.
Fate rosolare leggermente quest'ultimo con il restante burro nella stessa padella in cui avevate cotto le code
di scampo, unite le zucchine, salate, lasciate insaporire, aggiungete la panna e un cucchiaino di pepe rosa leggermente schiacciato; mescolate e lasciate cuocere per 2 minuti.
Cuocete i ravioli e uniteli al sughetto.
Buon appetito!

Con questa ricetta partecipo al contest di L'Emporio 21 - Il mio primo contest!!!

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venerdì 8 giugno 2012

PESTO ALLA SICILIANA

PESTO ALLA SICILIANA

In questi giorni mi sono intrufolata tra le ricette siciliane di mamma e ne ho trovata una proprio adatta per queste giornate caldissime, in quanto contiene tutti ingredienti freschi e non richiede cottura: il pesto alla siciliana.
Ovviamente ogni provincia della Sicilia ha una sua variante...io vi propongo la mia (anzi quella di mamma!)
Lo potete abbinare a qualsiasi tipo di pasta, ma secondo me si adatta meglio con quella corta.


Ingredienti per 4 persone:
  • 1 spicchio d'aglio
  • tanto basilico
  • circa 150 ml di olio
  • 100 g di parmigiano reggiano
  • pepe
  • 50 g di pinoli o anche mandorle
  • 500 g di pomodori
  • 150 g di ricotta
  • sale
Iniziate pulendo i pomodori, dividendoli a metà e spremendoli per far uscire l'acqua in eccesso e i semi.
Mettete  i pomodori in una ciotola e aggiungete il basilico, i pinoli, l'aglio, il parmigiano grattugiato, la ricotta e l'olio.
Frullate tutti gli ingredienti fino alla consistenza desiderata.
Infine regolate di sale e pepe.
Potete anche conservare il pesto in un barattolo di vetro con tappo in frigorifero per massimo 2 giorni.

giovedì 24 maggio 2012

MINI-MI

Nonostante la ricetta di ieri, avete ancora voglia di dolcezza???
Golosi!
Allora provate questa!!!



Ingredienti per 4 persone:
  • 40 g di mandorle
  • 20 g di farina bianca
  • 5 g di amido di mais
  • 40 g di burro + il necessario per imburrare lo stampo
  • 50 g di cioccolato al latte
  • 25 g di cioccolato fondente
  • 1/2 cucchiaio di brandy
  • 40 g di zucchero
  • 1 uovo
  • 1/2 vaschetta di mirtilli o fragole o lamponi o more (a vostra scelta)
  • 25 g di cioccolato bianco
  • zucchero a velo q.b.
Tostate le mandorle in forno a 170°C e poi tritatele nel mixer.
Fondete a bagnomaria il cioccolato al latte e quello fondente.
Sbattete il burro ammorbidito e lo zucchero con le fruste elettriche; unite il cioccolato fuso, il brandy, l'uovo e il mascarpone.
Incorporate le mandorle e la farina con l'amido di mais e amalgamate.
Imburrate, se li avete, degli stampini rettangolari, altrimenti potete fare come me: utilizzate uno stampo per torte di circa 20 cm e una volta cotto dividete in tanti rettangolini.
Infornate per 20 minuti a 180°C e lasciate raffreddare.
Lavate la frutta che avete scelto, io ho utilizzato i mirtilli.
Sciogliete il cioccolato bianco a bagnomaria e lasciatelo intiepidire.
Sformate i dolcetti e ponetevi sopra poco cioccolato bianco e il frutto.
Spolverizzare con zucchero a velo e servite!

mercoledì 23 maggio 2012

TORTA PROFUMATA

Ciaooooo!!!!
Oggi ho voglia di dolcezza e quindi vi propongo questa deliziosa torta fatta con la ricotta.
Sembra che la ricotta sia stata prodotta sin dall'antico Egitto.
Il termine ricotta significa ri-cotto, cioè cotto due volte perché, durante la lavorazione, il siero subisce una seconda cottura ad alte temperature.
Quando scegliamo di comprare la ricotta troviamo sul bancone dei formaggi sia quella artigianale sia quella industriale. Entrambe sono buone e salutari ma qualche differenza, diciamocela tutta, c'è!
La ricotta è un latticino importantissimo per l’alto valore nutrizionale.
Non tutti sanno che la ricotta ha  una quantità di grassi e calorie abbastanza contenuto, tanto da essere consigliato anche in tante diete ipocaloriche.
Le ricotte più genuine e salutari sono quelle artigianali. 
Le ricotte industriali invece, sono realizzate molto spesso con l’aggiunta di altri ingredienti, solitamente panna o latte, rendendo la ricotta altamente grassa.
E dopo questa piccola introduzione ecco a voi la ricetta:


Ingredienti per 4 persone:
  • 400 g di ricotta (di latte vaccino per avere un sapore più delicato, se preferite un sapore più deciso utilizzate quella di pecora)
  • 2 arance o 1 limone e 1 arancia (solo scorza)
  • 120 g di zucchero
  • 2 uova
  • pasta frolla
  • zucchero a veo q.b.
  • burro q.b.
Mescolate la ricotta, le scorza delle arance grattugiate, lo zucchero, le uova e frullate nel mixer fino a ottenere una crema omogenea.
Foderate uno stampo imburrato, di circa 20 cm di diametro, con la pasta frolla; bucherellate il fondo e versatevi la crema di ricotta.
Cuocete la torta in forno a 180° C per 35-40 minuti.
Fatela intiepidire, sformatela e spolverizzatela con lo zucchero a velo.



Con questa ricetta partecipo al contest Festeggiamo?!? di Lei Vi Invita In Cucina e Al Cuoco!





giovedì 10 maggio 2012

SALTIMBOCCA ALLA......

Qualcuno ha avuto il coraggio di dire che sono un po' latitante....
Chi?? 
Io?!
Ma quando mai!!! :-D
Si è vero devo dire che ho lasciato un po' il blog alle spalle...Ma per rifarmi ho deciso di postare questa ricetta.
E' semplicissima, come del resto quasi tutte le altre ricette, ed è una mia rivisitazione dei classici Saltimbocca alla Romana.
Spero che appezzerete!



Ingredienti per 6 persone:
  • 1 kg di filetto di maiale
  • 8 rametti di salvia
  • 200 g di speck a fette
  • farina bianca q.b.
  • 40 g di burro
  • olio
  • 1 bicchiere di vino bianco
  • pepe
  • sale
Ricavate dal filetto delle fettine rotonde, dello spessore ci 1 cm, e praticate dei piccoli taglietti lungo gli orli, per evitare che si arriccino in cottura.
Ah!! Me ne stavo per scordare!!! Salate e pepate la carne.
Sistemate su ogni fettina di carne lo speck e sormontatelo con una foglia di salvia.
Tenete fermi speck e salvia con stecchini.
Passate i saltimbocca nella farina, scrollandoli per eliminarne l'eccesso.
Sciogliete il burro in una larga padella e unite l'olio.
Rosolotevi i saltimbocca 1 minuto per parte, iniziando dalla parte dello speck.
Bagnate con il vino bianco e lasciatelo evaporare.

Con questa ricetta partecipo al contest Festeggiamo?!? di Lei Vi Invita In Cucina e Al Cuoco!




mercoledì 9 maggio 2012

GRAZIE!

Ringrazio tanto le mie cuginette de La Cucina Spontanea che mi hanno regaleto questo bel riconoscimento:






Voglio assegnare a mia volta questo premio a:


Le regole per ritirarlo sono le seguenti:
1. Nominare chi assegna il premio
2. Donarlo a 5 blog cari con meno di 200 followers
3. Avvisare i destinatari con un messaggio sul blog


martedì 3 aprile 2012

L'UOVO E' LA SORPRESA!

Ciao a tutti!
Il Pesce d'Aprile e passato e con lui anche il mio compleanno.
Eh si sono nata proprio il 1° Aprile e posso ritenermi uno scherzetto della natura!
Quest'anno ho passato definitivamente la metà dai 20 ai 25 anni e mi rendo sempre di più conto che i 30 sono vicini...Ma com'è possibile?! Io me ne sento sempre 18.... :-(
Comunque anche se l'età aumenta il mio spirito scherzoso non passa mai e così quest'anno invece di preparare i soliti scherzetti ho voluto giocare un po' con la cucina...e visto che siamo anche vicino alla Pasqua ho reso protagonista l'uovo! ATTENZIONE: in questo caso, però, non è l'uovo a contenere la sorpresa ma è proprio lui la sorpresa stessa!
Ecco a voi la ricetta adattissima, secondo me, al giorno in cui ogni scherzo vale!


Ingredienti per 4 persone:
  • 4 fettine di fesa di tacchino sottili
  • 100 g di spinaci già lessati
  • 4 cucchiai di Grana Padano
  • 4 fettine di prosciutto cotto
  • 6 uova
  • 2 cucchiai di burro
  • farina bianca q.b.
  • 2 cucchiai di brandy
  • pangrattato q.b.
  • olio di arachidi q.b.
  • insalata
  • noce moscata
  • pepe
  • sale
Mettete 4 uova a rassodare in una casseruola per circa 8 minuti dall'inizio del bollore.
Fatele intiepidire e sgusciatele.
Sciogliete il burro in una padella e unite gli spinaci.
Abbassate la fiamma al minimo, mettete il coperchio e lasciate cuocere per 10 minuti.
Togliete il coperchio, alzate la fiamma e lasciate asciugare il liquido che si è formato per circa 2 minuti.
Insaporite gli spinaci con la noce moscata e il Grana Padano e lasciateli raffreddare.
Appiattite le fettine di fesa con il batticarne, pepatele e salatele.
Sovrapponete le fette di prosciutto a quelle di fesa, spalmatevi sopra il composto di spinaci e appoggiate un uovo sodo su ogni fetta.
A questo punto arrotolate la carne formando 4 involtini, se ne avete bisogno aiutatevi con degli stecchini ma ricordatevi di eliminarli una volta cotti gli involtini!
Infarinate gli involtini, passateli in un composto di uova sbattute, brandy e pepe e passateli nel pangrattato.
Friggeteli nell'olio di arachidi ben caldo per 5 minuti per parte.
Servite su un letto di insalata.
Se volete potete provali anche freddi.

Con questa ricetta partecipo al contest di Dolci Armonie - "Le quattro stagioni".

lunedì 26 marzo 2012

GULASH


Venerdì sera ho inviato la mia amica Serena a cena e lei mi fa: "Va bene ma voglio cucinare anche io e facciamo il Gulash!" 
Nessun problema!
Sono andata a prenderla nel pomeriggio e abbiamo fatto la spesa...fin qui tutto bene!
Se non che le sue ricette sono...come posso dire---CONFUSE! Del tipo negli ingredienti c'era il pomodoro che non c'era, invece, nel procedimento, oppure la maggiorana che non era presente negli ingredienti ma l'abbiamo ritrovata nel procedimento della ricetta...
Insomma diciamo che abbiamo fatto un po' di confusione ma tra risate e prese in giro il risultato è stato delizioso!!!!
Ah! Naturalmente le dosi sono un po' ad occhio visto che Serena non scrive mai le quantità!


Ingredienti per 4 persone:
  • 1 kg di carne bovina
  • 1 spicchio di aglio
  • brodo di carne ad occhio (diciamo circa 1 litro)
  • 2 cipolle bianche
  • 1 seme di cardamomo (aggiunto da noi)
  • paprika dolce (assai!!!)
  • 500 g di patate
  • circa 1/2 vasetto di pomodori pelati
  • 1/2 bicchiere di vino rosso
  • maggiorana
  • burro
  • sale
Iniziamo la preparazione lessando le patate con la buccia per circa 15 minuti e una volta raffreddate spellatele e riducetele a dadi.
Tritate finemente le cipolle e fatele rosolare con un po' di burro senza fargli prendere colore.
Ah! Insieme alle cipolle aggiungete anche l'aglio intero che poi toglierete (noi ce lo siamo scordate!)
Tagliate la carne a cubetti e fatela rosolare in un'altra padella con il burro, mescolando spesso.
Unite la paprika e salate.
A questo punto unite la carne alle cipolle e successivamente il vino e facendolo sfumare.
Aggiungete il brodo, la maggiorana, il cardamomo e ancora un po' di paprika.
Fate cuocere a fuoco basso per 1 ora e mezzo, a questo punto potete aggiungere le patate e i pomodori pelati e fate cuocere per un'altra mezz'ora.
Alla fine dovrete ottenere uno spezzatino piuttosto denso e consistente.
Se volete lo potete servire nel pane tondo come abbiamo fatto noi oppure semplicemente in pentola.

mercoledì 14 marzo 2012

BRIOCHE DI GAMBERI

La ricetta che vi propongo oggi è un cult dei miei pranzi e delle mie cene in cui non ne rimane mai nemmeno uno e in men che non si dica il piatto si è già svuotato!
Può essere un antipasto ma anche un aperitivo e sono veramente semplici e veloci da preparare.
Questo piatto lo dedico a Serena che mi ha chiesto di postare assolutamente questa ricetta, visto che tutte le volte che la invito a casa mia mi chiede di prepararli!
Nonostante li abbia preparati tantissime volte li rifaccio sempre volentieri.
Ingredienti per 4 brioche:
  • 4 code di gambero
  • 4 fette di lardo
  • pasta sfoglia
 Sgusciate e pulite le code di gambero.
Avvolgete le code di gambero in una fettina di lardo e in seguito avvoltege il tutto in una striscia di pasta sfoglia abbastanza lunga da permettervi di dare una forma a brioche, sovrapponendo leggermente la pasta.
Io non spennello la superficie delle brioches con il tuorlo d'uovo ma se preferite potete farlo.
A questo punto infornate nel forno già caldo a circa 180°C per 20 minuti.
Beh! Le nostre brioches sono già pronte! Più veloci di così...!

Con queste brioches monoporzione partecipo al contest lanciato da Scamorze ai Fornelli - "Piccolo ma buono"